Manutenzione degli impianti termici
Per far funzionare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento usiamo oltre l’80% dell’energia che consumiamo ogni anno nelle nostre case.
Una percentuale che può aumentare o diminuire di molto in funzione:
- della zona climatica di appartenenza
- di scelte personali come le ore di accensione, la temperatura che si mantiene nei locali e la tipologia di impianto che abbiamo installato.
Ma una cosa è certa: una precisa regolazione e una corretta manutenzione consentono di ridurre sensibilmente i consumi di questi impianti.
Un impianto ben tenuto è più sicuro e inquina di meno, perché emette nell’atmosfera una minore quantità di gas che hanno effetti negativi sulla nostra salute.
Sono due gli ultimi aggiornamenti in materia, che riguardano sia tutti noi cittadini sia gli addetti ai lavori :
• il D.P.R.16 aprile 2013, n.74 – che definisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici.
• il D.M. 10 febbraio 2014 che introduce e definisce il nuovo modello di libretto di impianto per la climatizzazione degli ambienti e il rapporto di controllo di efficienza energetica.
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